Incontro con leva 2006

Un traguardo da celebrare il compimento dei diciotto anni anche per i neo maggiorenni di Pocapaglia.
I 35 ragazzi della leva del 2006, Pocapagliesi e “simpatizzanti”, sono stati accolti nei locali del comune in un pomeriggio di metà agosto ed hanno ricevuto in omaggio la Costituzione Italiana che proprio quest’anno compie 75 anni dalla sua entrata in vigore.
Con una cerimonia ufficiale e la consegna di questa strenna è stato suggellato un passaggio importante: un momento di festa, ma anche di riflessione, su come il raggiungimento della maggiore età sia un traguardo significativo nell’esistenza di ognuno e come principio di responsabilità personale verso lo Stato.
I ragazzi sono stati accolti all’interno dei locali comunali alla presenza dell’amministratore comunale al completo, dei volontari della Fidas di Pocapaglia e dell’Associazione Asfodelo, che ha accompagnato gli ospiti nella visita al museo delle rocche e delle masche.
Durante la consegna il vicesindaco Walter Battaglino è intervenuto con un toccante discorso sull’importanza di questo traguardo per tutti i ragazzi: “Carissime e carissimi neo-diciottenni, un grazie sincero per aver accolto il nostro invito ed essere presenti oggi, che non vuole solo essere un atto formale di consegna della Costituzione, ma soprattutto per sottolineare l’importanza che questo anno ha per voi. […] Diventare maggiorenni vuol dire diventare costruttori di scelte importanti per la propria vita e per la società dentro cui crescerete; significa impegno nel portare avanti le proprie idee e i propri ideali. - prosegue Battaglino - Oggi daremo ufficialità a questo vostro particolare anno con il simbolico e significativo gesto della consegna della Costituzione. […] La straordinarietà di questo documento sta nella sua attualità, nell’essere oggi, ancor più di allora, il testo garante del vostro avvenire di cittadini. […] Siate quindi costruttori del vostro futuro perché come sarà il mondo di domani dipenderà da voi e dalla vostra capacità di pensarlo, progettarlo e viverlo, agendo come persone vere, libere, realizzate ma soprattutto uniche. […] - ha concluso - Cari ragazzi, da tutti noi tanti sinceri auguri per i vostri 18 anni e… viva la Repubblica, viva la Costituzione”.

La cerimonia si è conclusa con un momento conviviale.